visto da Tullio Pascoli
30 Giu 2009
TESLA – LAMPO DI GENIO di Massimo Teodorani (Recensione)
Noi Italiani siamo di solito molto bravi a blasonare i geni della nostra tradizione, come se fossero dei meriti personali, anche perché così alimentano quella nostra congenita vanità nazionale: potersi vantare della fama dei nostri migliori personaggi come Leonardo, Galilei, Michelangelo o come Pavarotti, Armani, Enzo Ferrari ecc. giova al nostro vorace ego. Del resto, esser fieri della nostra identità non è peccato, ma solo un più che giusto riconoscimento delle nostre capacità creative, frutto dell’innato individualismo che ci caratterizza, tanto nel bene quanto nel male. (altro…)
18 Apr 2009
1421. LA CINA SCOPRE L’AMERICA di Gavin Menzies (Recensione)
Lettura interessantissima che si legge come se fosse un romanzo e che rivela aspetti della storia noti, avvenuti settant’anni prima che “scoprisse” ufficialmente l’America Colombo ed oltre due secoli prima che lo stesso Cook raggiungesse l’Australia, i Cinesi avevano già disegnato le mappe delle coste di queste zone geografiche, oltre a descrivere le correnti marine che hanno permesso loro di fare praticamente il giro del globo. Non si tratta di rivelazioni inedite, ma sono assolutamente poco conosciute, soprattutto in Italia. (altro…)
17 Apr 2009
LETTERA SULLA TOLLERANZA di John Locke (Recensione)
In un’epoca in cui ogni giorno si osserva come il confronto razziale e religioso avveleni le nostre esistenze, compromettendo l’utile armoniosa convivenza fra diversi, in cui continue reciproche accuse riempiono le pagine della nostra stampa e dei notiziari mediatici, dove gli organi informativi danno enfasi ad episodi che coinvolgono gli stranieri, soprattutto in seguito agli assurdi sanguinosi attentati di terroristi di fanatici desiquilibrati che si fanno esplodere in mezzo alla folla, in nome della religione, nonostante la grande maggioranza degli umani sia pronta a manifestarsi per contribuire al nostro progresso, l’EPISTOLA SULLA TOLLERANZA di Locke si rende oltremodo attuale. (altro…)
18 Mar 2009
I MANOSCRITTI DEL MARMORTO di Stephen Hodge (Recensione)
Sui famosi Manoscritti di Qumran, che tanto scalpore creavano fino a qualche tempo fa, molto è stato scritto e non sempre tutto con la dovuta oggettività. Stephen Hodge, nel suo eccellente saggio, mostra la serietà del ricercatore equilibrato e passa in rassegna le diverse tappe che hanno costituito il ritrovamento di questi importantissimi documenti. (altro…)
16 Mar 2009
La Fattoria degli Animali di George Orwell (Recensione)
Questa è diventata una lettura classica, un’opera da leggere ad ogni età e che dovrebbe essere presente in ogni biblioteca in modo particolare di tutti gli amanti non solo della lettura, ma principalmente di coloro che amano le libertà individuali e che non si piegano al conformismo. Inizialmente scritto come favola per ragazzi, questo autentico capolavoro si trasforma subito in una delle più belle ed efficaci critiche ai modelli politici totalitari. Una bellissima satira, utile a far meditare gli individui che non sono disposti a rinunciare alle proprie libertà, solo per seguire mere dottrine che promettono un avvenire pieno di rose e fiori, poi, puntualmente rimandato ad un eterno domani. (altro…)
13 Mar 2009
L’ORDA di Gian Antonio Stella (Recensione)
A proposito di discriminazione.
Pubblicato pure su www.politicamagazine.it
Da un po’ di tempo in qua, a molti Italiani è caduta la maschera: esprimono apertamente le proprie vergognose inclinazioni razziste. Purtroppo, dobbiamo ammetterlo, siamo un Popolo razzista e lo siamo perfino nei confronti dei nostri stessi connazionali, immaginarsi quindi a quale livello, attualmente, giungono le discriminazioni nei confronti di chi professa altre religioni o di chi non ha la stessa nostra tonalità della pelle. Per cui, questa di Antonio Stella – con il sottotitolo QUANDO GLI ALBANESI ERAVAMO NOI che la dice tutta – costituisce un’opportuna analisi dell’inversione di tendenza che avviene in Italia: da Paese esportatore di massicci poco o addirittura non qualificati emigranti, ad importatore di manovalanza di ogni specie. Certo, non mancano gli sporadici oscuri avventurieri di turno, che approdano alle nostre coste con ogni mezzo, un po’ da ovunque, mettendo con frequenza a rischio la stessa propria vita. (altro…)
9 Mar 2009
“1984” di George Orwell (Recensione)
“1984” è un autentico capolavoro, soprattutto, per chi si schiera con la libertà e difende i valori individuali della nostra specie. Il saggio costituisce un appello alla coscienza individuale; è un’esortazione a non rinunciare ad essere se stessi, a non abdicare alla propria indole umana. (altro…)
4 Mar 2009
La Via Per Cabul di Annemarie Schwarzenbach (Recensione)
Da tempo ero alla ricerca di questa pubblicazione. M’interessava trovare notizie sulle origini delle Popolazioni dell’Afganistan e del Kashmir. In questo senso, sono rimasto un po’ deluso perché manca qualsiasi riferimento alle 10 tribù ebraiche disperse mezzo millennio prima della nostra era; infatti, dopo che Nabucodonosor aveva distrutto Gerusalemme, ne aveva deportato buona parte degli abitanti sopravvissuti; questi, in fine, erano riusciti a stabilirsi proprio qui ed i loro successori passeranno ad essere designati come “Beni Izrael”. (altro…)
24 Feb 2009
L’Energia Pulita di Pietro Menna (Recensione)
In un momento in cui si firma un accordo con la Francia per il rilancio del nucleare, questo saggio diventa ancora più attuale; da raccomandare vivamente alle nostre, solitamente, indifferenti classi politiche, soprattutto quelle di militanza e di poetica tendenza verde, quella meno intollerante rossa ed anche quella intermedia arancione ecc., quasi sempre fisse con lo sguardo nostalgico fermo al passato, troppo distratte, non eccessivamente realiste, confuse sul presente e, generalmente, del tutto impreparate ad affrontare l’avvenire delle prossime generazioni, proprio perché non abbastanza allenate al ragionamento pragmatico. (altro…)
9 Feb 2009
IL SECOLO CINESE di Federico Rampini (recensione)
Una sintesi storica, sociologica ed economica di un grande Paese. L’autore ci descrive una Nazione di cui si parla molto ma della quale, purtroppo, non si conosce abbastanza. Anzi, fino a poco tempo fa se ne conoscevano solo gli aspetti negativi: la miseria, la mancanza di democrazia, lo sfruttamento del lavoro a basso prezzo e tanti altri luoghi comuni che ne deformano la vera realtà. Certo, in tutto questo ci potrà essere anche del vero, ma ci sono pure delle verità che non si possono più tacere né ignorare. Infatti, da Paese universalmente riconosciuto come sottosviluppato, la Cina si presenta, con tutta l’autorità che merita, come candidato a superpotenza industriale. Il suo straordinario sviluppo non ha precedenti al mondo: da oltre vent’anni – questa recensione ha già un paio di anni – si trova in continua crescita a tassi superiori al 10% annuo, ciò che non ha precedenti in nessun’altra Nazione al mondo. Ora che la crisi sembra non risparmiare nessuno, non scende sotto tassi di crescita del 6-8%. Sembra poco? (altro…)